Si vive, in questi giorni, una sorta di espansione del ferragosto: le strade deserte, il silenzio delle macchine, che lascia emergere il canto degli uccelli, il brusìo delle foglie nuove degli alberi al vento. Solo, la temperatura non è quella di ferragosto: è una primavera fresca, infatti è tutto pieno di fiori. I giardini, i cigli delle strade, pullulano di papaveri, grispino, margherite, glicine, alberi di giuda come fuochi di artificio, per citarne solo alcuni. Più di quanto non accada a ferragosto, ci sono le condizioni ideali per andare in bicicletta.
Read More Shock in my town: Vedere Roma in fiore dalla bicicletta al tempo del lockdown.