“In marina”, disse, “chi ha poca vista non passa. Ma voi siete librista, mica marinaio! E poi non dite che siete cecato! La vostra non è cecatezza! La vera cecatezza non si rimedia con gli occhiali!”
Dice bene Daniele dei Danielidi, celebrato e unico amico del piccolo – e assai miope – Manuele, in Aracoeli di Elsa Morante: alla cecatezza non v’è rimedio, alla poca vista invece sì! I difetti non sono patologie o ferite cui sia preclusa la guarigione, ma qualcosa di inferiore o minore rispetto ad uno standard definito. In ambito visivo questo è rappresentato da un certo angolo minimo di risoluzione: il dettaglio minimo che può essere distinto ad una certa distanza, i cosiddetti dieci decimi!